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Dopo circa 15 anni di vita, molti ancora vedono YouTube solo come semplice piattaforma video, Google, proprietaria di YouTube, lo considera come un vero e proprio social network. YouTube ha tutte le caratteristiche di condivisione tipiche di un social network, ma rispetto agli altri è molto più difficile realizzare un video di qualità apprezzabile, che inserire un’immagine, un selfie o un commento scritto. Questa sostanziale differenza ha determinato che la maggior parte di utenti (circa il 70%) utilizza la piattaforma per vedere spezzoni di film, video musicali e molto altro ma senza interazione, come se fosse un canale TV. Una percentuale inferiore (circa il 30%) crea invece vere e proprie community isrivendosi e seguendo i Canali YouTube e soprattutto gli “youtuber”.
Il Canale YouTube
La condizione necessaria per avere una presenza pubblica su YouTube, caricare video, inserire commenti o realizzare playlist è quella di avere un proprio canale. Questo è il primo e fondamentale passo per poter promuovere un’attività e far conoscere i propri prodotti o servizi. Su YouTube non è possibile fare campagne pubblicitarie a pagamento in modo tradizionale, ma attraverso tecniche e strumenti specifici è possibile far crescere il proprio canale trasformando gli “spettatori” in “iscritti”.
Lo YouTuber
Lo YouTuber è una professione nata in questi ultimi anni ed è divenuto un riferiemento soprattutto per un pubblico molto giovane. Gli YouTuber sono ragazzi generalmente di età compresa tra i 15 e i 30 anni diventati famosi grazie ai loro video e che hanno migliaia di followers (fan che si sono iscritti e seguono il loro canale youtube), per i quali sono dei veri e propri “influencer” (colui che influenza l’opinione dei suoi followers). Le categorie più importanti sono: i “gameplayer” (in genere giovanissimi che giocano ai videogames commentando e svelando trucchi), i “fashion blogger” (in gerenere ragazze che danno consigli sul mondo della moda), i cantanti e i musicisti (sono ormai diversi gli esempi di artisti che sono divenuti famosi grazie a YouTube), i comici (giovani e meno giovani che utilizzano il canale per mostrare i loro sketch). Una categoria di YouTuber a parte, seguita anche da un pubblico meno giovane, è quella dei “tutorial”, cioè video che spiegano e guidano: dalla preparazione di una ricetta gastronomica a come utilizzare un sofware e molto altro.
Quindi l‘utilizzo di questa piattaforma cambia notevolmente per fascia di età, ed è molto selettiva per la promozione di un’attività. La realizzazione di video di buona qualità è la condizione necessaria per poterla utilizzare.
Cosa si può ottenere da YouTube
- Abbiamo visto come per uno YouTuber che lo utilizza in prima persona, il canale può rappresentare un veicolo primario per il proprio successo.
- Ma gli YouTuber sono diventati, per marche e aziende, delle vere e proprie “agenzie di pubblicità”, vengono utilizzati per fare campagne pubblicitarie mediante l’uso del loro canale.
- Video di qualità possono sicuramente rafforzare o costruire la cansapevolezza e la conoscenza della propria marca (brand) e dei propri prodotti o servizi.
- Contribuire in modo sensibile alla fidelizzazione dei clienti.