Boom acquisti online in Italia

Quarantena forzata, esplodono gli acquisti

Come era prevedibile, la permanenza forzata nelle proprie abitazioni ha aumentato l’utilizzo dei dispositivi mobili e la navigazione web in Italia, ma anche nel resto del pianeta. Un aumento dei consumi online è quindi la logica conseguenza al lockdown imposto dal Coronavirus. Ma i numeri testimoniano una spinta agli acquisti su internet decisamente fuori da ogni previsione. Se i numeri del 2019 avevano confermato la ormai costante crescita (vedi articolo “Acquistare online: il trend”), e l’aumento della fiducia allo shopping online in Italia, la quarantena forzata dal COVID 19 ha registrato una spinta in avanti senza precedenti, con numeri da capogiro.

Nel primo mese di lockdown (9 marzo – 5 aprile), secondo quanto emerso da un’analisi di Payback, piattaforma di marketing digitale multipartner del gruppo American Express, si è registrato un aumento netto degli acquisti online (+70% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), trainati dalle categorie food & wine (+227%) e intrattenimento (+112%), seguiti da tecnologia (+64%), moda e casa (+29%) e infine cura della persona & benessere (+9%).

Se si analizzano gli acquisti per generi alimentari effettuati nei punti vendita, si nota il balzo in avanti di condimenti e conserve (+230%), surgelati (+180%) e cura della casa (+150%). (Wall Street Italia – 26 aprile 2020)

La distribuzione di questi numeri non è omogenea in tutta la penisola, i numeri più alti si registrano infatti nelle zone più colpite dalla pandemia e al susseguirsi degli annunci di progressivo lockdown: il nord che ha registrato un picco di crescita più marcato nell’ultima settimana di febbraio, pari al +18% rispetto al valor medio di gennaio, mentre dopo il lockdown del 9 marzo è stato il centro-sud a registrare una crescita maggiore, raggiungendo un picco di oltre +30%.