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25 Maggio 2020PINTEREST l’acquistologo
28 Giugno 2020Acquistare online, il trend
Acquistare su Internet è divenuta ormai, abitudine di milioni di italiani
Si tratta di un argomento sdoganato, che non fa quasi più paura alla gente comune, per via della maggior fiducia acquisita nei confronti dei diversi shopping online.
Grazie soprattutto, alle nuove norme sulla privacy introdotte dal Decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101, che adegua il Codice in materia di protezione dei dati personali (Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196) alle disposizioni del Regolamento (UE) 2016/679, ed ai nuovi sistemi di pagamento, l’acquisto sul Web viene certificato come affidabile.
Le misure di prevenzione dalle truffe e l’accessibilità ad un eventuale rimborso in caso di mancato servizio, sono maggiori rispetto ai primi anni. L’e-commerce rappresenta quindi, ad oggi, la comodità di accedere a Marketplace globali e di ricevere comodamente a casa qualsiasi prodotto un individuo possa desiderare.
Il trend.
Le abitudini dei consumatori sono cambiate, così come i device che sempre più persone scelgono di utilizzare per gli acquisti. L’Osservatorio eCommerce B2c della School of Management del Politecnico di Milano e di Netcomm, rivela che nel 2019 il valore degli acquisti online da Smartphone sfiora i 12,5 miliardi di euro. Quindi c’è stato un incremento del +33% rispetto al 2018, a seguire il desktop, il cui valore degli acquisti on line passa dal 60% nel 2018 al 55% nel 2019.
A fronte di questi numeri, essere presenti sui canali digitali, creando nuove modalità di relazione con i consumatori e offrendo nuove opzioni di shopping, è oggi un elemento imprescindibile per qualsiasi azienda. Il digitale apre le porte a nuovi consumatori e quindi a nuove prospettive di business.
La teoria della coda lunga.
L’economia cambia forma, lo dimostra la teoria della “Coda Lunga” di Anderson, secondo la quale, quelli che prima erano definiti “mercati di nicchia”, per i quali spesso l’investimento era troppo elevato rispetto ai volumi di vendita potenziale, adesso sono accessibili con il minimo impiego di risorse.
L’ottimizzazione (‘massimo risultato a fronte del minore sforzo’) è obiettivo ambito da ogni tipologia di azienda, ora praticabile grazie alle vendite online.
I vantaggi per le PMI, in particolare, o anche per le Start-up, sono certamente legati all’abbattimento degli elevati costi fissi, necessari ad un’attività di vendita in negozio, alla vastità dei mercati disponibili per il business dell’impresa, nonché alla possibilità di creare un legame duraturo con il cliente.